Nelle scuole ad indirizzo montessoriano esiste un nuovo modo di festeggiare il compleanno. Un inno al festeggiato, all’importanza dell’evento della nascita e al momento della crescita scandito dagli anni, il tutto collegato al moto naturale del mondo.
È un rito che dà importanza ad un giorno speciale che ognuno di noi possiede. Il nostro giorno, quello che testimonia il nostro essere: un giorno speciale, ricco di memoria ricco di storia e di vita.
Tutti noi dovremmo essere i re e le regine di quella giornata!
E questo rito meraviglioso offre proprio questo!
Il rito può presentare diverse varianti ma, grosso modo, il senso è sempre quello di inserire la vita del bambino nel contesto del fluire del tempo.
Si dispone in cerchio: al centro si posiziona un cero, che rappresenta il sole. Intorno al “sole” si posizionano cartoncini coi nomi dei mesi. Il festeggiato compie una “rivoluzione” attorno al sole con un mappamondo in mano e, arrivato al mese della sua nascita, spiega (o lo fa un adulto per lui) che il tale giorno del tale mese è nato, mostrando una foto del periodo della sua nascita. Per ogni suo anno mostrerà una foto, parlando di sé, di come era in quel momento: a pochi mesi non parlavo, a un anno camminavo, a due ho iniziato l’asilo…
Le caratteristiche del rito
Innanzitutto servono un cero grande preferibilmente giallo, un mappamondo che si possa trasportare con facilità, una fotografia del festeggiato dalla nascita fino agli anni che compie. Una foto per ogni anno: quindi saranno, se compie 2 anni: 1 a 0anni (foto della nascita), una a 1 anno e una a 2 anni(foto molto recente). Si può anche scegliere di fare dei “quadretti” con 3/4 foto di quell’anno trascorso. È una vostra scelta.
Come si svolge
Il cero viene posizionato al centro di un cerchio formato dai bambini e si spiega che rappresenta il sole. Si prende il mappamondo e lo si da in mano al festeggiato. Si comincia a raccontare mostrando la prima foto: il (esempio) 19 ottobre del 19…. è nata una bambina, di nome ….. . Si mostra la foto. Si continua raccontando cosa ha fatto la bimba/o durante quell’anno, per esempio: “Mentre la terra compiva il suo lungo giro intorno al sole (e il festeggiato gira con il mappamondo in mano attorno al cero ) [nome del bimbo/a] cresceva e cresceva, beveva il latte dalla mamma, iniziava a fare i suoi primi versetti, imparava ad afferrare gli oggetti … “.
Terminato il giro si dirà: “e si arriva al (es) 19 ottobre 19…e [nome del bimbo] compie 1 anno “ e si mostra la foto relativa al primo anno di vita. La terra ha fatto un altro giro intorno al sole (e si ripete il giro del festeggiato): “È cresciuto ancora, ha iniziato a camminare, a mangiare da solo, a dire qualche parolina…”. Finché si arriva a dire: “E siamo arrivati ad oggi che è il [Data] e [Nome del bimbo/a] ha compiuto tot anni”. Si mostra l’ultima foto, si fa un bell’applauso e si inizia a cantare la classica canzone “tanti auguri a te”.
Buon compleanno